questa comunicazione mi è arrivata a proposito di alcune delucidazioni sull’eventuale pretesa da parte delle Aziende di presentare un certificato malattia qualora il collega convenzionato non possa svolgere un turno di lavoro. In questo caso una collega (di cui abbiamo oscurato il cognome per ovvi motivi) si è vista contestare l’assenza e le veniva chiesto entro un termine preciso di produrre un “certificato malattia”.
Interpellato il nostro consulente legale Avv. Longhin, la risposta è molto chiara rigettando ogni pretesa da parte dell’Azienda di ottenere il sopradetto certificato e qualificando come “istrumentale” tale contestazione.
Bisogna ricordare che una prolungata assenza senza giustificazione potrebbe essere contestata come inadempienza di contratto se non viene rispettato il debito orario del professionista verso l’Azienda.
potete leggere la lettera di risposta dell’Avv. Longhin