Senza aver consultato il sindacato, la Regione Piemonte ha deliberato con la DGR del 6 agosto 2012 che le ASL il cui rapporto ottimale medio della continuità assistenziale è inferiore ad 1/5000 devono immediatamente adeguarsi a tale rapporto.
Questa norma comporterebbe il taglio di sedi e di posti di lavoro in molte ASL piemontesi tra cui il VCO e la CN1, che stanno già predisponendo il nuovo assetto con un colpo di mannaia inaccettabile.
Stiamo monitorando con attenzione la situazione in ogni ASL e metteremo in atto tutte le strategie possibili, come già stiamo facendo, per impedire che una norma improvvisata provochi l’allontanamento di colleghi e gravi disservizi per la popolazione assistita.