Positivo l’esito dell’incontro del 25 luglio a Roma tra la FIMMG ed i firmatari del ddl Schirru, promosso su iniziativa della FIMMG Formazione Piemonte.
I relatori si sono infatti dimostrati disponibili a rivedere alcuni aspetti del disegno di legge, al fine di valorizzare il corso di formazione specifica come requisito essenziale per lo svolgimento della professione di medico di medicina generale.
“Abbiamo registrato con favore la disponibilità da parte dell’on. Amalia Schirru, dell’on. D’Incecco e dell’on Rampi, firmatari della proposta di legge che prevede il rilascio del diploma di formazione specifica in medicina generale anche agli specialisti che hanno svolto attività pratica in ambulatorio, di valorizzare la figura del medico di medicina generale – dichiara Roberto Venesia segretario regionale di Fimmg Piemonte – Nell’incontro che si è svolto stamattina (25 luglio, n.d.a) si e’, infatti, concordato su proposta degli stessi onorevoli firmatari di creare un gruppo di supporto che possa trovare nell’emendamento del D. L.vo proposto elementi che valorizzino il percorso formativo in medicina generale e quindi il corso di formazione specifico in M.G. quale unico accesso per la funzione di mmg e quale soluzione strutturale e non di sanatoria alle problematiche condivise ed espresse in premessa nel suddetto D. L.vo ”.